Per la prima volta è stato possibile studiare l’intero percorso di un asteroide, dalla sua osservazione nello spazio al recupero al suolo delle meteoriti che ha originato.
Leggi “2023 CX1, cronaca internazionale di un impatto” su Media INAF e scopri anche tu la storia del settimo asteroide mai individuato prima di un impatto, esploso nei cieli della Normandia la notte del 13 febbraio 2023.
L’articolo scientifico, a cui hanno preso parte anche Daniele Gardiol e Dario Barghini, ricercatori dell’Osservatorio Astrofisico di Torino e della Rete PRISMA, è da oggi disponibile su Nature Astronomy.
Ecco a voi i primi dati dell’SQM del progetto Interreg Central Europe DARKERSKY4CE!
La serie di dati rappresentata in verde mostra le misure dello strumento, espresse in magnitudini per arcosecondo quadrato. Nella prima parte della notte si osserva un’elevata luminosità, dovuta sia alla luce lunare sia alla copertura nuvolosa. Nelle ultime due ore della notte, tra le 2:30 e le 4:30, il cielo era invece sereno e, con la Luna sotto l’orizzonte, l’SQM ha registrato un valore medio di 19.5 mag/arcsec², caratteristico di un cielo suburbano. Il cielo notturno di Pino Torinese risente infatti in modo significativo dell’inquinamento luminoso proveniente dalla città di Torino.
Vuoi contribuire al programma scientifico dei PRISMA Days 2025?
Hai tempo fino al 6 ottobre per inviarci la tua candidatura!
I presentatori dei contributi selezionati potranno richiedere un contributo di 100 € per coprire le spese di viaggio e/o vitto e alloggio per partecipare al meeting.
Ecco a voi il primo Sky Quality Meter del DARKERSKY4CE Photometer Network!
Questa settimana, il team di lavoro di INAF-OATo, capofila del progetto Interreg Central Europe DARKERSKY4CE, ha installato il primo SQM italiano del Photometer Network sviluppato dal progetto. Posizionato sul tetto dell’Osservatorio Astrofisico di Torino, questo SQM sarà in grado di fornire misurazioni precise della luminosità del cielo notturno dell’area. Tali misurazioni, così come quelle effettuate dagli SQM installati dagli altri membri del partenariato, andranno poi a confluire all’interno del DARKERSKY4CE Repository, un archivio digitale open source per la raccolta e l’armonizzazione dei dati relativi alla luminosità del cielo notturno e all'inquinamento luminoso in Europa Centrale.
D’ora in poi, questo SQM affiancherà quindi, sul tetto di INAF-OATo, la primissima fotocamera all-sky della Rete PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera), la quale, oltre a osservare il cielo notturno in cerca di meteore brillanti per calcolare l’area di caduta di eventuali frammenti meteoritici, dall’ormai lontano 2016 è anche impegnata nell'acquisizione di dati sull’inquinamento luminoso.
Come ormai d'abitudine, i PRISMA Days saranno l'occasione per aggiornare la comunità di PRISMA sullo stato dei lavori, le novità ed i progressi dell'ultimo anno.
Quest'anno, l'evento sarà dedicato alla memoria di Umberto Repetti, collega, fondatore di Meteoriti Italia APS, punto di riferimento italiano per le meteoriti e la divulgazione della loro importanza culturale e scientifica e, soprattutto, storico partecipante e sostenitore dell'iniziativa di PRISMA.
È nostro piacere annunciarvi che da oggi potete trovare PRISMA anche su Instagram! Seguite @prisma.inaf per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità della rete!
In occasione della XIV Festa di Scienza e di Filosofia di Foligno, la rete PRISMA e il progetto Erasmus+ StAnD - Students as Planetary Defenders hanno partecipato proponendo un’attività laboratoriale per bambini e ragazzi. Il workshop, organizzato in collaborazione con Chiara Girolami, insegnante del progetto StAnD, ha permesso di andare alla scoperta di meteoriti, attraverso la triangolazione dell’area di impatto, il riconoscimento di una meteorite fresca e l’osservazione al microscopio delle sue sezioni sottili.
Il 4 e 5 Ottobre 2024 si terranno, a Brembate di Sopra (BG), i PRISMA Days 2024, la sesta edizione del meeting del Progetto PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera).
Come ormai ogni anno, i PRISMA Days saranno l'occasione per aggiornare la comunità di PRISMA sullo stato dei lavori, sulle novità ed i progressi dell'ultimo anno.
Inoltre, per quest'anno, i PRISMA Days si svolgeranno in contemporanea alla XXII edizione di Bergamo Scienza (27 Settembre - 13 Ottobre 2024).
Nella giornata di sabato 5 ottobre, alle ore 14:30 - 18:00 presso La Torre del Sole, si terrà uno “Stage per recuperanti di meteoriti", aperto a tutti gli interessati che vogliano contribuire alle attività di ricerca sul campo, e che prevedrà una formazione teorica e pratica sulla ricerca ed il recupero di meteoriti.
Le iscrizioni saranno disponibili presso il sito web di Bergamo Scienza. Seguiranno maggiori informazioni.
A conclusione dei PRISMA Days, nella giornata di sabato 5 ottobre alle ore 11:00-13:00 presso La Torre del Sole, si terranno anche la presentazione ed il Multiplier Event del progetto Erasmus+ StAnD, aperti a tutti gli interessati e rivolti, in particolare, ai docenti della scuola primaria e secondaria.
StAnD (StudenTs As plaNetary Defenders) è un ambizioso progetto europeo di educazione alle scienze dello spazio volto a coinvolgere i ragazzi delle scuole nella ricerca di asteroidi e nella caccia ai meteoriti.
A breve condivideremo la pagina web con maggiori dettagli per registrarsi al meeting e agli eventi associati.
Multiplier Event del progetto StAnD (StudenTs As plaNetary Defenders)
Data: mercoledì 24 luglio, ore 21:00 - 23:00
Luogo: Casa nel Parco - La Casa del Quartiere a Mirafiori Sud - Via Modesto Panetti, 1, 10135 Torino (TO)
Ingresso gratuito
Programma:
Ore 21:00 - 21:20: Daniele Gardiol, Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Coordinatore del progetto StAnD. Conferenza spettacolo dal titolo "Bersaglio pianeta Terra".
Ore 21:20 - 21:40: Chiara Lamberti, Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Communication Manager del progetto StAnD. Presentazione dei contenuti e degli obiettivi del progetto.
Ore 21:40 - 22:00: Dario Barghini, Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Project Manager del progetto StAnD. Presentazione del funzionamento della telecamera caccia-meteore sviluppata dall'INAF per il Meteor Camera Kit del progetto StAnD.
Ore 22:00 - 23:00: Osservazione del cielo con i telescopi portatili dell'INAF - Osservatorio Astrofisico di Torino.
StudenTs As plaNetary Defenders (StAnD) è un progetto Erasmus+ che si impegna ad appassionare studenti della scuola primaria e secondaria sul tema degli asteroidi, delle meteore e della difesa planetaria. Il programma della durata di 36 mesi consiste nel portare nelle classi asteroidi, comete, meteore e micrometeoriti attraverso attività ed esperimenti accuratamente progettati, come, ad esempio, l’installazione di camere per la rilevazione di meteore nelle scuole partecipanti ed un kit ideato appositamente per dare la caccia ai micrometeoriti. I partner del progetto hanno unito le proprie competenze specifiche per ideare un approccio integrato che permetterà agli studenti di seguire il viaggio di questi visitatori cosmici dallo spazio profondo fino al nostro pianeta. StAnD introdurrà un nuovo filone di attività in grado di appassionare gli studenti alle materie del curriculum STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e di accrescerne l’interesse in questi campi.